L’opera nasce dalla ricerca di un luogo a cui affidare le mie difficoltà e farle volare via per ritrovare un equilibrio. Questo equilibrio spesso lo ritrovo nella linea dritta del mare all’orizzonte, una semplice linea ricca di sfumature cromatiche e variazioni temporali.
In questo lavoro ho deciso di concentrare la mia attenzone sul tratto, quasi ogni dettaglio viene qui descritto da linea e punto. Ho voluto giocare con la sinuosità nella rappresentazione delle nuvole, con l’istintività del gesto nella descrizione delle rocce e la serenità calma di un mare piatto.
Il cielo occupa una parte importante dell’opera: nuvole come petali lanciati nel vento, così come lo sono i mie pensieri liberati nell’aria. Tutto ritrova il suo equilibrio