La mia prossima esposizione è ormai alle porte (mancano solo 2 giorni!!) e questi avvenimenti mettono sempre molto entusiasmo ma anche un po’ di incertezze. L’occasione di mettersi in gioco e mostrare ad un pubblico il lavoro che hai fatto negli anni è un importante momento di confronto e comprensione sulla propria attività. Per un’artista è il momento della verità, lo scontro con la realtà.
Avrò fatto abbastanza? Riuscirò a trasmettere un’emozione al pubblico? Sarò stata in grado di comunicare attraverso quelle infinite pennellate? Il mio lavoro lascerà anche solo un piccolo segno sulle persone?
Così tra mille domande e pensieri mi avvicino a questo importante passo, uno di tanti, per accorciare la distanza tra me e il mio destino, per trasformare la mia passione in qualcosa di appagante e soddisfacente nella mia vita ma anche di emozionante nella vita degli altri.
Il lavoro dell’artista è una continua evoluzione, sempre in cambiamento in un perenne confronto tra se stessi e il mondo che ci circonda per riuscire a crescere e migliorarsi.
Tutte le mie passate esposizioni sono state ricche di soddisfazioni, con un pubblico variegato che è stato in grado di comprendere e apprezzare il mio lavoro. Spero quindi in una fruttuosa esposizione, in grado di lasciare un semino magico in ognuno degli spettatori… magari un giorno crescerà come è cresciuto in me fino a formare un intero mondo fantastico, fatto di piante e fiori e luoghi magnifici!
“Il lavoro del pittore non finisce col suo quadro: finisce negli occhi di chi lo guarda.”
Alberto Sughi

Elisa Viotto – Fiori d’acqua